Cos’è un Synthespian, una Celebrità Virtuale?
Un Clone digitale!
Un Synthespian è un essere virtuale creato in digitale al quale si danno sembianze e voce umane. Un essere umano virtuale che riproduce le sembianze e la voce di una persona reale ancora in vita, oppure scomparso, prende il nome di Clone Digitale. Il Clone digitale di una personaggio celebre nel mondo dello spettacolo, dello Sport, nell’Arte, nella Scienza, nella Storia, prende il nome di Celebrità Virtuale.
L’immagine della Rockstar brasiliana CAZUZA, è apparsa alle 22 di domenica 19 gennaio, sull’enorme palco allestito sulla spiagga di Ipanema di Rio de Janeiro.
Con gli occhiali da sole e la sua fascia rossa che gli cinge la testa, ha iniziato a danzare e cantare energicamente in un insieme di luci e specchi, accompagnato da un’intera orchestra e famosi musicisti in carne ed ossa, che lo seguivano sorridendo ed indicandolo con le chitarre.
Il pubblico non si sentiva inibito di fronte ad un OLOGRAMMA; al contrario applaudiva, fischiava, molti piangevano urlando ‘Cazuza, Cazuza, …’
Durante le cinque canzoni in cui è stata proiettato il Synthespian (il clone digitale) di Agenor de Miranda Araújo Neto, in arte Cazuza, nella sua performance olografica dal vivo; tra i lampi di luce e i fasci laser, decine di migliaia di persone cantavano vibranti, emozionati nel vedere di nuovo sul palco il loro idolo, la maggior parte di loro con macchine fotografiche e smartphone tra le mani, per riprendere l’evento #VoltaCazuza, Um Show de Tecnologia.
Ma cosa è un Synthespian, un Clone digitale?
Un Synthespian è un essere virtuale creato in digitale al quale si danno sembianze e voce umane. Un essere umano virtuale che riproduce le sembianze e la voce di una persona reale ancora in vita, oppure scomparso, prende il nome di Clone Digitale. Il Clone digitale di una personaggio celebre nel mondo dello spettacolo, dello Sport, nell’Arte, nella Scienza, nella Storia, prende il nome di Celebrità Virtuale
I Synthespians (o i Cloni Digitali) vengono creati (ricreati nel caso di Cloni di Donne o Uomini realmente vissuti o ancora in vita) impiegando tecniche e tecnologie per la Computer Graphics Imagery 3d per la generazione di immagini tridimensionali e di animazione digitale per riprodurre i movimenti, e sistemi informatici per la manipolazione e la creazione del suono per simulare (o riprodurre) la voce umana.
I primi effettivi impieghi dei Synthespians sono ricondotti all’Industria dell’Entertainment, dove la loro apparizione viene citata nella storia recente del Cinema. Nel 1987, sono stati clonati digitalmente a livello sperimentale (per le prime timide prove di recitazione digitale) Marylin Monroe e Hunphrey Bogart.
Nel live entertainment, l’uso di un Synthespian (like-not human, cioè non con sembianze umane), si registra per la prima volta il 22 agosto 2009. Con la performance della Cyberstar Hatsune Miku che si esibisce nel suo primo concerto live cantando (con voce sintetica prodotta con un sofisticato sistema Yamaha) e ballando davanti 25.000 spettatori alla Saitama Super Arena in Giappone.
Contestualmente al progressivo sviluppo delle tecniche e delle tecnologie creative per la produzione di effetti visivi digitali, si sono succedute negli anni realizzazioni di Synthespians sempre più sofisticati, fino ad arrivare alla produzione del clone digitale umano-realistico di Brad Pitt nel film “Il Curioso caso di Benjamin Button (2008)” e, due anni dopo, di Jeff Bridges nel film “Tron 2 Legacy”.
Nel 2009, con la produzione del film “Avatar”, il Cinema (digitale) vede per la prima volta la sua completa commistione tecnologica con l’industria del videogame più evoluta. Nella produzione di Avatar sono state impiegate applicazioni tecnologiche per il ‘controllo in tempo reale’ delle performance attoriali di Synthespians, che hano recitato nei set virtuali.
Ciò consente di avviare la ricerca applicata anche nel segmento del live-entertainment, consentendo in un futuro molto prossimo, di impiegare le Celebrità Virtuali sugli stage di eventi in cui questi potranno interagire con il Pubblico in tempo reale.
Ai giorni d’oggi (2014) lo sviluppo del digitale consente la creazione di esseri umani virtuali o cloni digitali le cui sembianze sono quasi indistinguibili dalle immagini di esseri umani reali.
I Synthespians like-human (cioè con sembianze umane estremamente foto-realistiche) sono impiegati nelle ‘live performance olografiche’ di Celebrità virtuali.
Già sono stati ricreati i Cloni digitali di artisti famosi, non più viventi, che sono stati fatti esibire (ed interagire con artisti reali) sui palcoscenici nel corso di concerti musicali.
La prima Celebrità ‘riportata digitalmente in vita’, e fatta esibire nel corso di un concerto rock con il suo clone digitale, è stata ‘Tupac Shakur’ assassinato nel 1996; che così ha potuto riproporsi di nuovo al suo pubblico in una riproduzione olografica nel 2012 sullo stage di Coachella, negli Stati Uniti.
Solo un anno dopo lo show di Tupac Shakur, nel 2013, il nostro team di creativi e tecnici si è rivelata la seconda organizzazione al mondo che ha ricreato digitalmente, e messo in scena in un concerto dal vivo, una star della musica rock scomparsa molti anni prima.
Nei due concerti di San Paolo e Rio de Janeiro, Rebel Alliance Empowering fa ‘rivivere sul palcoscenico’ la star del rock brasiliano ‘Cazuza’. Che canta per 20 minuti dal vivo accompagnato dai famosi musicisti della sua ‘vecchia band’ in una performance olografica che emoziona oltre 100.000 fans e 10 milioni di telespettatori.
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